
MOSTRA
Tania Gjoka
Viola Ricci
Eleonora Silvestri
Trasformazioni
26.06.2025 > 17.07.2025
collettivo
Un caro amico
26.06.2025 > 17.07.2025
L’Accademia di Belle Arti di Bologna si mette in mostra sul territorio cittadino con Opentour 2025, un grande evento espositivo diffuso in gallerie e spazi privati. Galleria Studio Cenacchi partecipa ospitando quest’anno due mostre con le opere degli studenti del Biennio di Fotografia. Al piano superiore dello spazio espositivo un dialogo sul tema della natura e le Trasformazioni nelle immagini fotografiche di Tania Gjoka, Viola Ricci, Eleonora Silvestri, a cura di Paola Binante, Luca Panaro, Paola Squizzato. Il piano inferiore ospita invece il progetto collettivo Un caro amico, dedicato alla strage di Bologna del 2 agosto 1980, a cura di Tommaso Bonaventura.
La prima mostra riflette sulle trasformazioni in corso nel linguaggio fotografico che in questo caso vedono come protagonisti alcuni fiori con imperfezioni estetiche che si distinguono nelle immagini esposte, come in Mutatio di Tania Gjoka, dove la fragilità di esemplari floreali destinati all’abbandono è restituita tramite la conversione delle fotografie in file audio, quindi manipolate attraverso il suono. Una volta riportate alla loro natura visiva, le immagini si mostrano profondamente trasformate, la loro tradizionale cromia lascia il posto a spettrali toni di grigio.
Il progetto Leafcutter di Viola Ricci riflette invece su un altro tipo di trasformazione, questa volta mediata dall’intervento di un latente protagonista dell’opera che per certi versi ne diventa l’autore. L’installazione mostra infatti una serie di foglie alterate dall’intervento dell’ape tappezziera, la cui effigie si rivela a conclusione della sequenza d’immagini. Gli elementi vegetali sono rappresentati mediante un’impronta fotografica, restituiti in quanto tracce organiche, oggetti trovati dall’autrice già plasmati da un organismo vivente che è intervenuto sulle foglie fino a trasformarle.
L’opera di Eleonora Silvestri intitolata Crown Shyness (no more) si presenta come un dittico fotografico formato da un’immagine di grandi dimensioni, accostata ad una piccola fotografia che si mimetizza tra gli affreschi dello spazio espositivo. Il lavoro mostra l’incontro tra i rami di alcuni alberi in opposizione all’atteggiamento egoico che pare li contraddistingua, si dice infatti che le loro chiome siano “timide”, cioè che non si tocchino per evitare un possibile contagio o la rottura durante i periodi ventosi. Con questo lavoro l’artista sembra invece sostenere valori come la collaborazione e l’inclusione, qui rappresentati dal contatto dei rami.
La seconda mostra allestita alla Galleria Studio Cenacchi nasce dal progetto collettivo Un caro amico, protagonista l’autobus 37 che il 2 agosto 1980 fu utilizzato per trasportare le vittime della “strage di Bologna”. L’opera prende la forma di una stampa in bianco e nero dell’autoveicolo realizzata in scala 1:1 con una macchina fotografica di grande formato. L’immagine ha dimensioni di 10 metri di lunghezza e 3 metri di altezza, domina il grande spazio tagliando a metà il piano espositivo della galleria. A questa imponente presenza si affiancano tre elementi: il primo è sonoro, una registrazione del motore accesso di quello stesso autobus, che al minuto 10:25, orario in cui scoppiò la bomba, lascia spazio ad un rispettoso silenzio. Il secondo è un foglio A4 battuto a macchina. Sulla carta sono riportate le parole, tratte da un’intervista, dell’uomo che quel giorno ne prese il volante, Agide Melloni, colui che oggi ricorda l’autobus 37 come un “caro amico”. Esse si sovrappongono fino a diventare quasi nere. Un’immagine del buio lasciato da quella giornata. Il terzo è un leporello in formato A4 in cui l’intervista integrale all’autista diventa un flusso di parole ininterrotto. Hanno partecipato al progetto i seguenti studenti Simone Acquaroli, Giovanni Andreotti, Gaia Battistelli, Federica Benati, Paula Di Vittorio, Jingrui Li, Shuo Li, Zezhou Li, Pietro Maoloni, Fausto Mattia Marino, Sonia Mazzavillani, Franco Melasecca, Yulija Melenh, Pier Rocco Musillo, Alessandro Para, Roberto Righini, Simone Santacroce, Simona Sellitto, Mattia Simonetta, Yining Song, Francesca Toscano, Runqiong Xu.
Tania Gjoka
Viola Ricci
Eleonora Silvestri
Trasformazioni
a cura di Luca Panaro
26 giugno > 17 luglio 2025
collettivo
Un caro amico
a cura di Tommaso Bonaventura
26 giugno > 17 luglio 2025
GALLERIA STUDIO CENACCHI
Via Santo Stefano 63
40125 Bologna
ORARI
26 giugno: 15.00- 23.00
27 e 28 giugno: 10.00-13.00 e 15.00-19.00
luglio: martedì-venerdì: 16.30-19.30
lunedì: su appuntamento
sabato e domenica: chiuso