Sabato 13 gennaio 2024 alle ore 17,00
Doppia inaugurazione a Bologna:
– Negli gli spazi della Galleria Studio Cenacchi in Via Santo Stefano 63,
– Negli spazi dello Studio Legale Iusgate in Via Castiglione 81,
Inaugura PERIPLO SICILIANO,
mostra personale di fotografie di Marco Rigamonti. La seconda esposizione di Rigamonti in galleria, a cura di Jacopo Cenacchi, porta per la prima volta a Bologna la ricerca fotografica dell’autore sulla Sicilia, dopo essere stata presentata con grande successo a Milano all’ultima edizione di MIA Fair (marzo 2023).
Le opere esposte saranno 30, tra le quali 10 mai stampate prima.
Le fotografie di Rigamonti sono opere di un artista che, originario della valle padana -è piacentino-, ama profondamente la Sicilia, dove ha trascorso e trascorre una parte delle sue vacanze estive. Il suo obiettivo scarta i soggetti più frequentati e cerca, trovandoli, segni diversi rispetto all’immaginario consueto. Rigamonti con i suoi scatti riesce a trasmettere non solo la passione per questa terra ma anche il suo disincanto rispetto a quelle che Gaetano Savatteri chiama “rovine del contemporaneo”.
Scrive Gaetano Savatteri nel testo che introduce il volume Periplo siciliano (Postcart edizioni):
La Sicilia tenta di imporsi non solo con il peso di se stessa, ma anche con il racconto di se stessa. Lo fa in letteratura, lo fa nel cinema, lo fa nel teatro. E lo fa anche con l’occhio del fotografo. Marco Rigamonti ha cercato di scartare dal binario prestabilito, Ha scelto una Sicilia in cui, prevalentemente, domina il segno del contemporaneo. […] È andato per la Sicilia a cercare monumenti che non fossero fantasmi muti, ma edificati da noi e recentemente. Rovine del presente. Vestigia del contemporaneo. Un paesaggio estremo in cui il contrasto è tutto interno, senza alcuna comparizione, se non fosse per l’abbaglio di luce che rompe le ombre e le annulla.
Percepiamo con immediatezza, osservando le opere esposte nelle due sedi della mostra, l’abbaglio della luce estiva siciliana, restituita dall’autore con le sue stampe e, immergendoci più attentamente nei suoi scatti, la pietas verso questo territorio e tutte le sue contraddizioni. Elemento che restituisce all’osservatore l’immagine nitida della sensibilità e della poetica di Rigamonti.
Scarica il Comunicato stampa
